Fonte: tratto liberamente da un articolo di Marco Balestra

Con Mail (il client email integrato in MacOsX) non si può normalmente chiedere una ricevuta di ritorno alle proprie email.

C’e’ da considerare che molti trovano inutile questa funzione (il destinatario può comunque rifiutarsi di confermare la ricezione), molti trovano seccante o invadente ricevere questa richiesta di conferma; altri viceversa la trovano una funzione utile.
Resta il fatto che Mail non prevede la “ricevuta di ritorno”.
Vediamo come aggiungere questa funzione.

La Richiesta di Ricevuta di Ritorno viene effettuata inserendo una header addizionale nel corpo della mail, “Disposition-Notification-To”, valorizzata con l’indirizzo di email a cui viene richiesto di inviare la notifica.
Questo header risiede nel file di preferenze di Mail.
ATTENZIONE perche’ questa modifica nonostante sia perfettamente reversibile, implica l’invio della richiesta di mail ricevuta per TUTTE le mail che inviamo da ora in poi.

Per eseguire questa modifica si possono seguire piu’ metodi, il piu’ semplice e’ scaricare questa piccola applicazione in AppleScript che esegue le modifiche sl file di preferenze di Mail (Clicca sull’icona).
  • Come funziona la applet
Questa piccola applicazione Applescript (applet) modifica l’impostazione di ~/Library/Preferences/com.apple.mail.plist, inserendo o modificando il nodo “UserHeaders”.

Attenzione: In questo modo si verifica un effetto secondario: eventuali altre header personalizzate (se presenti) vanno perdute.
Una volta inserita la header è anche possibile, con la stessa applet, modificarla o eliminarla.

  • Metodo alternativo: “Property List Editor”

– Aprire il file ~/Library/Preferences/com.apple.mail.plist
– Aggiungere il nodo “UserHeaders”
– A questo aggiungere il nodo “Disposition-Notification-To”
– Valorizzarlo con l’indirizzo di email per la ricevuta

  • Altro metodo alternativo: utilizzare il Terminale

Questo e’ il comando (su una sola riga):

defaults write com.apple.mail UserHeaders ‘{“Disposition-Notification-To” = “indirizzo@di.mail”; }’

Ps. Si ringrazia Marco Balestra per l’applicazione e buona parte dell’articolo.