Munki e’ un toolset di strumenti dedicato al deployement applicativo su OsX funzionante per pochi Mac fino a un numero considerevole, nell’ordine delle centinaia di macchine.
Esistono vari strumenti in grado di installare massivamente (deploy appunto) applicazioni su Mac.
Molti di questi tools sono commerciali, Munki invece e’ un progetto sviluppato da Google per i suoi laboratori (evidentemente hanno parecchi Mac da gestire) e rilasciato in licenza Apache 2.0 quindi come software libero.

Sostanzialmente si tratta di un repository di applicativi funzionante sotto http (per il repo-server basta un Apache, quindi va bene anche un Linux per es.) per l’installazione di programmi orientati al Mac (siano essi updates di sistema che programmi di terze parti), dalle caratteristiche interessanti.

Ecco le caratteristiche salienti:

  • Deploy software nuovo o aggiornamenti verso pochi o centinaia di Mac.
  • Invio di patch di sicurezza sia in LAN o in VPN.
  • Rimozione Applicativi
  • Forza l’installazione di pacchetti con scelta obbligatoria o facoltativa.
  • Compatibile con gli update Apple.
  • Scala il deploying aggiungendo server all’infrastruttura.
  • Individua le macchine in base all’user, hostname, versione Os ecc.
  • Ottiene reportistica su tutti i client.
  • Supporta pacchetti Apple-flat (.pkg)
  • Supporta meta-pacchetti Apple-flat (.mpkg)
  • Supporta pacchetti Apple-non-flats (.pkg)*
  • Supporta meta-pacchetti  Apple-non-flats (.mpkg)*
  • Supporta anche la rimozione del software
  • Drag-and-drop immagini disco
  • Pacchetti di deploy per Adobe CS3/CS4/CS5  creati con Adobe’s Enterprise Deployment tools – CS3 Info CS4 Info CS5 Info
  • Svariati pacchetti Adobe CS3/CS4/CS5  updaters.
  • Adobe Acrobat Pro 9.x updater disk images as downloaded from Adobe

* Questi pacchetti devono essere inseriti in un disco immagine (.dmg). I dischi immagine non devono contenere SLA da accettare

Il software funziona su Leopard (10.5.x) e Snow Leopard (10.6.x), l’applicativo e’ sviluppato principalmente in python quindi in teoria se compilato a “mano” con le giuste dipendenze potrebbe funzionare anche su OsX 10.4. L’altro requisito e’ Apache (va bene anche al condivisione web di osx client ovviamente, ma anche qualsiasi altro sistema non-Apple con Apache).
Ricordiamo che Munki è un tools dedicato al deploy applicativo e basta non permette di fare inventory, assistenza remota, management delle preferenze, imaging ecc.
Per funzionalità di questo tipo (e in molti casi anche di deploy) ricordiamo alcuni dei piu noti prodotti commerciali come: Casper Suite, Absolute Manage (ex: LANrev), KBox, e FileWave.

Come funziona:
Tramite un comodo installer che il pacchetto munki piazza su tutti i client si installano applicazioni da un repository, su tutti i client.
Sul server poi ci dovremo occupare di creare il repository, i vari rami, i manifesti, i file xml con le regole (ci sono i comandi appositi per farlo), sui client basterà configurare il client (indirizzamento verso il server) e utilizzarlo al posto del classico “Aggiornamento Software” (Software Update).
Il software e’ in grado di fare check periodici in automatico (randomici, per non intasare il server), i pacchetti possono essere installati anche da utenti non amministratori, ma l’utente locale non puo’ scegliere tra i pacchetti dato che l’amministratore sceglierà a seconda degli host, utenti e regole, quali pacchetti debbano essere o meno installati sulle singole macchine.
Se serve, il software identifica se un applicativo debba essere prima chiuso o meno, ed e’ in grado di funzionare anche senza alcun utente loggato.

Riferimenti: